Si è tenuto martedì 10 gennaio, in arcivescovado a Milano, l’incontro tra i membri del nuovo consiglio direttivo della Fe.L.Ce.A.F., alcuni presidenti di fondazioni e associazioni gestori dei Consultori lombardi, con l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini.
Presente anche monsignor Mario Antonelli, vicario episcopale per l’educazione e la celebrazione della fede e la pastorale scolastica con competenza nella diocesi di Milano per diversi Servizi, tra cui quello della famiglia, che ha accolto cordialmente i consiglieri, prima dell’incontro, nel cortile dell’arcivescovado.
Un segno di particolare attenzione e vicinanza alle realtà dei Consultori lombardi da parte dell’Arcivescovo che ha espresso l’apprezzamento e la gratitudine della Chiesa, per l’intenso e proficuo lavoro svolto dai Consultori federati nei confronti delle famiglie.
«Sento il dovere di dire ai Consultori Felceaf il mio grazie perché esistono e generano vita, futuro. Custodiscono, come le famiglie, la speranza che l’umanità continuerà a vivere e a vivere una vita buona se sarà vita di famiglia».
«Penso innanzitutto alla famiglia fondata sul matrimonio, - ha detto il presule - con un legame stabile; incoraggio il collegamento e il dialogo con le parrocchie per costruire un futuro insieme e contribuire così al bene di tutta la società».
Nella prima parte l’intervento della presidente della Felceaf , Livia Cadei, che ha definito i Consultori lombardi come “servizi di qualità”. «… la sfida con cui i consultori si confrontano maggiormente oggi è nella loro capacità di uscita verso la comunità, non sono più solo luoghi che attendono le famiglie che bussano, ma si concepiscono sempre più come soggetti che si pongono al crocevia del legame nella comunità ecclesiale». «Importante è poi continuare e rafforzare – ha sottolineato la presidente - la sinergia con i consulenti etici e i consulenti ecclesiali».
Michele Rabaiotti, direttore generale della Fondazione Guzzetti, ente gestore di 7 consultori a Milano, ha evidenziato l’importanza del rapporto con le parrocchie prospettando la possibilità di un rafforzamento nel collegamento anche con altri soggetti, tra cui le società sportive, in chiave educativa. Ha parlato del lavoro prezioso dei volontari all’interno dei Consultori auspicando la necessità di sostenere, anche dal punto di vista economico, gli educatori che progettano percorsi sull’affettività in diversi ambiti e in sinergia con altre agenzie educative.
FeLCeAF e i suoi consultori ringraziano l’arcivescovo che sostiene e incoraggia i nostri consultori a proseguire il servizio alle famiglie.